Nuovi investimenti per un milione e 700mila euro a favore dell’ospedale Alfredo Fiorini di Terracina. Un’operazione di potenziamento dell’offerta sanitaria presentata ieri dall’Asl e che riguarda in particolare il day hospital di Oncologia, che proprio nella stessa giornata è stato intitolato all’associazione AnnaLaura onlus nata in memoria di due sorelle del posto scomparse prematuramente, come riporta Il Messaggero di Latina. Gli investimenti, ha spiegato il direttore generale Asl Silvia Cavalli, sono legati al Giubileo e saranno utilizzati “sia per la prevenzione che per il trattamento“. In Oncologia sono già a disposizione un mammografo con tomosintesi e due ecografi di alta fascia, ma nelle intenzioni i fondi verranno impiegati in tutte le discipline presenti: si prevede il potenziamento del blocco operatorio, l’attivazione di due letti di terapia intensiva post operatoria e la realizzazione di un ambulatorio chirurgico. O

Dopo un intervento musicale con la banda cittadina e la cantante Rita Forte, si è tenuta la cerimonia di intitolazione del day hospital di Oncologia all’associazione nata grazie a Elena e Rosario L’Aurora, genitori di Anna e Laura, due sorelle terracinesi morte in giovane età. Un riconoscimento, l’intitolazione, giunto grazie all’intensa attività benefica portata avanti dalla onlus, che dal 2004 cerca di migliorare la qualità della vita dei pazienti del Fiorini con progetti e donazioni. Un momento di grande commozione, la scopertura della targa. Insieme al sindaco Francesco Giannetti c’erano il presidente del consiglio Luca Caringi, gli assessori Vincenzo Di Girolamo e Sara Norcia, oltre ai consiglieri comunali. «Una giornata importante e di grande commozione per la nostra comunità. La direzione è quella giusta: la massima attenzione per la sanità», ha dichiarato Caringi. “Conoscevo bene Anna e Laura – ha detto invece il sindaco – e grazie all’associazione portata avanti con tanta tenacia dai loro genitori queste due ragazze speciali continueranno a vivere come e più di prima regalando a tutti noi la speranza e rappresentando lo spirito di partecipazione che invoco dal primo giorno. La sanità ha bisogno di associazioni come queste, fondamentali non soltanto per i pazienti ma anche per le loro famiglie. Un grazie poi alla Asl e a tutto il personale dell’Ospedale. Da oggi inizia certamente una collaborazione ancora migliore per ottenere i risultati di cui l’intera comunità ha bisogno”.