Gli ospedali romani più efficienti, secondo il Programma nazionale esiti 2023 dell’Agenas (Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali)? I policlinici Gemelli e Tor Vergata, come riporta Il Corriere della Sera Roma. Migliorano poi i dati del servizio nei reparti di emergenza, presentati ieri dal presidente della Regione, Francesco Rocca, e dal direttore generale della Sanità, Andrea Urbani.

Secondo le osservazioni di Agenas nell’arco dell’anno 2022, il Gemelli e il Campus Biomedico hanno effettuato oltre 200 interventi di bypass aortocoronarico. Mentre Tor Vergata è citata tra le strutture più tempestive (entro i 90 minuti) per l’angiopìastica coronarica in pazienti colpiti da infarto. Oltre al Campus, anche il Sandro Pertini figura tra le strutture che hanno migliorato la tempestività di intervento per la riduzione della frattura del femore (entro le 48 ore). Mentre per le protesi di anca e di ginocchio compaiono il Cto, il Sant’Anna di Pomezia e il San Giovanni.

In area chirurgica oncologica, per quanto riguarda gli interventi su mammella, polmone e colon, raggiunge una valutazione molto alta il Gemelli, mentre in fascia alta figurano il Policlinico Umberto I e il San Carlo-Forìanini.

Altro tipo di valutazione, questa volta regionale, è quella che è stata presentata da Rocca riguardo i reparti di emergenza. E che parla di meno ambulanze e meno barelle bloccate in pronto soccorso. Da gennaio a settembre sono infatti diminuite dell’83%. Ma anche i tempi di attesa si sono ridotti, rispetto ai picchi di oltre 24 ore registrati in passato. Con un calo del 29% per trovare un posto letto in reparto e del 28% per essere visitati e dimessi. Migliorie che per altro si sono registrate in un lasso di tempo in cui gli accessi sono aumentati del 5%.