Si è svolto oggi, presso la Sala Mancini della Direzione Generaledell’INPS, il Convegno “Il declino cognitivo e le demenze: il dovere di aprire strade nuove” organizzato dalla ASL Roma 2 in occasione della Giornata mondiale dell’Alzheimer che si celebra ogni anno il 21 settembre, istituita nel 1994 dall’Organizzazione Mondiale della Sanità e dall’Alzheimer’s Disease Foundation per diffondere notizie correlate alle novità scientifiche sulla malattia che per promuovere iniziative e progetti ad hoc. Oltre un milione di pazienti e tre milioni di persone che se ne prendono cura. Sono i numeri dell’Alzheimer in Italia. A condurre la tavola rotonda, dal titolo “La cornice nazionale, regionale e aziendale come supporto per l’organizzazione delle cure dedicate alle persone affette da demenza”, il direttore di Repubblica Maurizio Molinari. Tra gli interventi quello di Francesco Vaia, direttore generale prevenzione del Ministero della Salute, e Nicola Vanacore, responsabile dell’ Osservatorio demenze Iss.
All’incontro ha partecipato anche il Prof. Alessandro Martorana, responsabile Centro Demenze del Policlinico Tor Vergata. L’intervento ha fatto il punto sullo stato dell’arte delle innovative terapie con anticorpi monoclonali diretti contro l’amiloide, causa principale del processo patologico, e ha anche sottolineato l’importanza delle attuali terapie prescrivibili aggiungendo ad esse alcune nuove opzioni frutto delle ricerche di cui il Prof. Martorana è autore.