Nasce al Sant’Andrea un percorso dedicato ai pazienti fragili per supportarli nell’accesso alle prestazioni diagnostiche e terapeutiche. Si chiamata Tobia il servizio inaugurato in questi giorni e pensato per rispondere alle esigenze delle persone con difficoltà cognitive e relazionali e alle loro famiglie.
L’iniziativa prevede, tra le altre cose, l’ottimizzazione dei tempi di permanenza nelle strutture sanitarie e degli spostamenti per visite e esami diagnostici, grazie anche alla presenza di operatori specializzati.
Francesco Rocca: “Il Progetto Tobia mette al centro l’essere umano con tutte le sue necessità prendendosi cura delle sue fragilità. Per questo con l’assessore Massimiliano Maselli e tutta la nostra giunta abbiamo deciso di istituire e supportare il progetto in tutte le strutture sanitarie per accompagnare negli ospedali con percorsi dedicati le persone con disabilità particolari anche gravi e stare vicino alle loro famiglie”.

Si estende la ‘Rete Tobia’ della Regione Lazio che supporta gli 8300 disabili non collaboranti e i loro 25mila caregiver, a garanzia della piena inclusività dei servizi assistenziali del territorio.