“Che fine farà il nostro ospedale?”. Se lo chiede e lo chiede alla politica regionale e locale l’ex sindaco Mauro Mazzola. A scatenare i dubbi, come riporta Il Corriere di Viterbo, la notizia che il dottor Antonio Pellicciotti, stimato chirurgo e direttore sanitario dell’ospedale di Tarquinia, da domani non sarà più in servizio. “Nel silenzio generale perdiamo un altro pilastro del nostro ospedale – tuona Mazzola -. Pellicciotti ha rassegnato le sue dimissioni oberato da carichi di lavoro non più sostenibili a causa di una politica sanitaria che ha messo e sta mettendo l’ospedale di Tarquinia in crisi. In questi ultimi tempi oltre a Pellicciotti, abbiamo perso dei validi medici senza che la Asl provasse in alcun modo a trattenerli. Pellicciotti si è dimesso e le sue dimissioni sono state accettate senza alcun tentativo di provare a farlo de“Nel silen sistere”.

“ Tarquinia non può essere una succursale di Belcolle. Tarquinia è sempre stato un fiore all’occhiello ed ora delle politiche sanitarie incomprensibili lo stanno facendo decadere lentamente ma inesorabilmente”.
E ancora “Se un professionista come Pellicciotti è arrivato a dare le dimissioni, si vede che la misura è colma. Cosa succederà ora al reparto di chirurgia? Sarà l’ennesimo reparto che sarà annichilito dalle scelte politiche sanitarie e regionali? Perché non si è fatto il massimo sforzo e tutti i tentativi di convincerlo a ritirare le proprie dimissioni? Pellicciotti per tutti i tarquiniesi era una garanzia, per l’ospedale un pilastro; le sue dimissioni per tutti i cittadini non possono essere accettabili”.