Dalla mancanza di barelle alle aggressioni al personale interno al pronto soccorso. Si vede ditutto al Santa Scolastica, in particolare in quel perimetro medico che dovrebbe fungere da primo e vitale soccorso per gli utenti, come riporta Ciociaria Oggi. Spesso sonó le carenze strutturali a impedire un sereno svolgimento delle funzioni, altre volte pazienti “impazziti” che alzano le mani sui dipendcnti. La Regione Lazio ha stanziato finanziamenti anche per il Pronto Soccorso di Cassino. “Il dialogo intrapreso nel tempo con i rappresentati del territorio frusinate presso la Regione Lazio – ha detto ieri l’ex consigliere Carmine Di Mambro – sta iniziando ad avere esiti positivi”.

Stanziati oltre 3 milioni per il potenziamento e l’adeguamento del pronto soccorso di Cassino. “Annunciato l’arrivo di oltre tré milioni di euro per potenziare la struttura” destinati all’accoglienza dei fedeli per il Giubileo. “Non possiamo che essere contenti di questo annuncio, anche allo stato attuale il Santa Scolastica di Cassino vive delle grandi difficoltà e per questo non intendo abbassare laguardia. È da tanto tempo che attendiamo risposte, soprattutto inerenti il potenziamento personale del pronto soccorso, l’arrivo di materiale necessario allo spostamento e all’accoglienza dei pazienti, la messa in funzione a cadenza bisettimanale del Dh oncologico, l’abbattimento delle file perquanto riguardalo svolgimento di visite mediche e ambulatoriali. In ultimo, manonmenoiinportantc, la sicurezza del personale medico, infermieristico e Oss che ogni giorno rischia la propria incolumità” dice Di Mambro. “Nonostante le mie battaglie per la messa ßç funzione non fornisce quell’assistenza necessaria: viene attuato in maniera estremamente ridotta e questo crea un ingolfamento delle liste di attesa e, soprattutto, disagi a tutti coloro che devono essere sottoposti a cure oncologiche e sono costretti a recarsi altrove“,