La parola è semplice e ha una importanza almeno due volte maggiore rispetto a 5, 1o, 20 anni fa. Fare prevenzione significa anticipare con una diagnosi tempestiva malattie che oggi possono essere curate fino a scomparire grazie a terapie efficaci, alcune già disponibili, altre in imminente arrivo. Non c’è ragione per sottrarsi a esami capaci di salvare la vita perché sono l’inizio di un percorso verso la guarigione. Eppure 4 italiani su 1o si tengono lontani dai controlli (anche se proposti con campagne di screening regionali) in parte per ignoranza, in parte per paura, in parte per pigrizia e sottovalutazione.

Un esempio: i tumori sono guaribili se presi in fase molto avanzata. E anche quelli meno «mansueti» possono essere trattati con nuove molecole. Bisogna assolutamente compiere questo cammino. Specie un contesto piacevole e rilassante come il Foro Italico dove oggi e domani torna Tennis & Friends-Salute e sport. In 12 anni circa 2oomila persone hanno approfittato della manifestazione per sottoporsi a screening offerti presso i vari stand.

Il messaggio di fondo è che alla base della prevenzione, oltre ai controlli periodici, ci sono i corretti stili di vita. Sport e dieta sono fondamentali. Ieri la giornata è stata dedicata ai giovani delle scuole, sabato e domenica al pubblico, con ingresso dal lungotevere Maresciallo Cadoma. Dalle 1o alle 18 visite gratuite per diverse specialistiche grazie a medici delle Forze Annate e della Asl Roma i, in 190 stand. Attività coordinate da un medico del Gemelli, Giorgio Meneschincheri. Tennis & Friends a settembre ha fatto tappa a Torino dove sono state visitate circa i2mila persone.